DAICHESPIANA
  ST. TROPEZ - IL RESOCONTO
 

RESOCONTO SAINT-TROPEZ DOMENICA 13 APRILE 2014

 

Si dice che chi ben comincia sia già a metà dell’opera.
Beh, noi domenica mattina abbiamo iniziato decisamente presto: alle 6 primo 
gruppo pronto a partire al casello di Imperia. Gli altri sarebbero saliti chi a 
Pieve di Teco, chi a Ventimiglia, Danielle ovviamente la recuperiamo già in
Francia, più tre amici, futuri dcs, in auto.
In totale 32 dcs uniti per un gemellaggio con le tre sedi CAI di Ormea-Ceva-
Garessio.
Compattati gli equipaggi i pullman partono alla volta di Saint-Tropez.
Giunti in Francia, la giornata si preannuncia grigia e nuvolosa ma ovviamente 
noi non ci lasciamo spaventare ed è un bel gruppo di più di cento persone
quello che si avventura lungo le stradine della città vecchia lasciando non 
poco sorpresi i rari abitanti già svegli.
Abbandonato il centro abitato ci avventuriamo lungo le Sentier du Littoral e 
quello che appare davanti a noi è un paesaggio decisamente suggestivo fatto di 
sentieri, scalette e scogliere a picco sul mare.
Anche il sole decide di farsi vivo e da grigia che era la giornata si 
trasforma completamente.
Io personalmente sono rimasta affascinata dallo spettacolo che si apriva 
davanti ai nostri occhi ad ogni passo.
E parlando di spettacoli ecco che incontriamo le prime ville (alcune 
decisamente principesche!) e non pochi tra noi ne addocchiano qualcuna che 
destinerebbero volentieri a “buen retiro”.
Ecco che ora compaiono le famose spiagge, casualmente si è fatta l’ora di
pranzo (che in realtà per Mirko era iniziata già da un po’) così ne 
approfittiamo per goderci i nostri panini in riva al mare.
La sosta purtroppo è breve, bisogna ripartire e la seconda parte del percorso 
si rivela più dura e accidentata del previsto.
Iniziano a mostrarsi tra noi i primi segni di cedimento: chi arranca, chi è 
colto da crampi improvvisi, il nostro presidente comincia a non riconoscerci
più ma non per questo si separa dalla sua bottiglia dell’acqua…le riserve 
idriche non vanno sprecate!
A un certo punto accusa anche problemi a un dito ma viene subito soccorso.
E un vento si alzò gagliardo…
Ultimo tratto non poco faticoso sulla sabbia ed eccoci puntuali all’
appuntamento con i pullman per il rientro.
L’imbarco si rivela più difficoltoso dell’andata, la gendarmerie “gentilmente”
interviene per dirci di smetterla di bloccare il traffico di Saint-Tropez ma 
finalmente gli equipaggi si ricompattano e si torna a casa.
Un’altra domenica insieme, altre risate e come sempre tanta allegria.
Grazie agli amici del CAI per averci accolto e un grazie mio personale ai dcs 
che ancora una volta mi hanno regalato serenità vera.

E a tutti voi i miei auguri di Buona Pasqua!!!!

Gabriella Negro