DAICHESPIANA
  FERRAGOSTO 2014
 

FERRAGOSTO CON I DAICHESPIANA

Dopo aver scartato l' itinerario verso Rezzo causa temperature proibitive dei laghetti (abbiamo un'età,,) ci compattiamo stranamente puntuali alle 8 al Conad di Imperia. Temperatura frizzantina.
Riordino previsto a Pieve di Teco dove il nostro efficientissimo presidente ci accoglie dopo aver completato il consueto acquisto presso il solito panificio.
Infine si parte alla volta di Nava da dove cammineremo in direzione S.Bernardo d'Armo- Pian dell'Arma.
La strada è ampia e la camminata tranquilla, il che ci consente di esercitare appieno l'arte del taglio e cucito nella quale molti di noi si mostrano particolarmente dotati e promettenti.
Benchè impegnati nel gossip riusciamo ad ammirare i numerosissimi fiori gialli, viola, lilla, blu e le piante officinali presenti lungo il cammino assieme a lavanda ed origano in quantità.Non mancano i funghi ( mazze di tamburo ed altri esemplari tipo sanguin) e more e lamponi che mangiamo in itinere.
Bellissime anche se minacciate da nuvoloni poco promettenti le montagne intorno a noi, maestose ed un po' inquietanti le enormi pale eoliche che si stagliano contro il cielo.
A San Bernardo è in corso la tradizionale sagra alla quale meditiamo di contribuire sulla via del ritorno.
Un'insospettabile rampa su per i boschi ci fa espiare in parte il pranzo al sacco che dopo qualche ora consumiamo utilizzando i tavoli del Rifugio dell'Armetta dove ci accolgono con la consueta simpatia ed ospitalità.
Ci dividiamo in due tavolate sfidandoci in una specie di Masterchef completo di tutto (frittate di trombette, insalate d'orzo, torte verdi,dolcetti al cocco, torta di mele).Difficile decretare un vincitore. E' tutto sopraffino!
Non ci facciamo mancare neppure caffè ed ammazzacaffè.
Riprendiamo dopo poco la via del ritorno in quanto minaccia seriamente pioggia.
Salutiamo pertanto la gentilissima Marina del rifugio e con zaini molto alleggeriti e stomaci molto appesantiti scendiamo.
Sarà l'aria temporalesca e carica di elettricità, sarà il tasso alcolico, ad un certo punto qualcuna
si avventa su un indifeso Mirko.A seguito dell'aggressione si rischia la rissa tra la suddetta socia e le fans storiche e più platoniche del presidente che reclamano i loro diritti.Per fortuna si raggiunge tra le medesime l'accordo di assegnarsi ciascuna uno dei 4 accoppiamenti annuali al momento ancora possibili per l'ultrasessantenne.
Arrivati alla sagra un ristretto manipolo di coraggiosi , mentre fuori piove, si concede ancora vino e bruschette.
Infine si ritorna a Nava al parcheggio, un po' umidi ( si è fatto al proposito ampio sfoggio di mantelle firmate ) ma CONTENTI!!!Soprattutto Mirko......

Annalisa