DAICHESPIANA
  DAL RIF MONDOVI A CARNINO - 13 LUGLIO 2014
 

13 luglio 2014 - Dal Rifugio Mondovì a Carnino

Inizierò il resoconto di questa seconda giornata di trekking con ... : la fine! Siamo all'ultimo caffè a Viozene, saluti baci e abbracci ma..non si parte! Eh no! Il Presidente non trova le chiavi della macchina, accuramente chiusa e parcheggiata un pò in mezzo alla strada, ed una piccola squadra di DCS inizia la ricerca... Finalmente troviamo la "giacca" abbandonata al bar, con dentro le chiavi e l'avventura è davvero finita!! ...Arrivederci alla prossima...!

13 luglio, il mio compleanno!! Svegliati all'alba dal fantasma del rifugio, anzi, dal fantasma della mansarda del rifugio, abbiamo fatto colazione e siamo partiti per la nostra giornata di cammino con ben quaranta minuti di anticipo rispetto a quanto deciso la sera prima... Per inciso: la prossima volta il fantasma verrà chiuso fuori sul terrazzino almeno fino alle ore 07 !!

La giornata è stata perfetta, sole splendente al mattino, cielo blu fino al Colle del Pas e poi un pò di nebbia ad occultare le montagne che facevano capolino di tanto in tanto, una fioritura a dir poco spettacolare, sembrava fosse in attesa di mostrarsi a noi per poi sfiorire. Macchine fotografiche e cellulari alla mano saranno i testimoni di tanta bellezza. Marmotte curiose e camosci intimiditi ci hanno accompagnati lungo il sentiero per tutta la giornata. Inutile raccontare il percorso tecnico (vedi sito Dai che Spiana), non sono in grado perchè il mio orientamento è pari a quello di un pesce rosso nella boccia di vetro, ma vorrei che fosse chiaro a coloro che non c'erano, quanto sia stato coinvolgente ed emozionante questo fine settimana. Non voglio tralasciare il mio nervosismo di sabato e mi scuso con chi ne ha fatto le spese, per:

1) essermi svegliata in ritardo 2) aver rotto gli scarponi 3) aver dimenticato la scheda della macchina fotografica di conseguenza inutilizzabile ...ecc. ecc. ma aver comprato un paio di scarponi usati (grazieee Mario) al Rifugio, è stata sicuramente un'esperienza unica e, mi auguro, irripetibile. Ovviamente al rifugio sono arrivata grazie al nastro adesivo che Gabriella ed il Presidente avevano prudentemente portato e grazie ad Ivano che ogni tanto si inginocchiava davanti a me ed avvolgeva accuratamente intorno al mio scarpone, tra l'invidia di tutti (!!) ed in particolare modo di Livia che, quasi alla fine di questa giornata, ha deciso di condividere l'esperienza ed ha rotto anche il suo di scarpone!!

Ma le emozioni non finiscono qua!! Stefania, Monica e Roberto, impossibilitati a partecipare con noi alla gita già dal sabato, si sono alzati all'alba e sono partiti alle 6 da Carnino, convinti di trovarci ancora al Rifugio Mondovì alle 9, come da accordi con il complice Ivano.. Invece, come già scritto sopra, noi siamo partiti in anticipo e li abbiamo costretti ad allungare il passo per poterci raggiungere... Ovviamente ora si spiega come mai Ivano era sempre in testa al gruppo , e si spiegano anche tutte le soste brevi e meno brevi... Lui sapeva! e doveva farci camminare più lentamente del solito per farci raggiungere ...Vederli arrivare è stato proprio un bel momento, un altro regalo per il mio compleanno!! Un pò come sabato sera, noi DCS già al rifugio in attesa di un altro gruppo che sapevamo in arrivo e che era ancora fuori sotto la pioggia... Un sollievo vederli arrivare, stanchi e bagnati, ma tutti lì. Comunque con il gruppo "rinforzato", un pò di fatica fino al Colle e qua un altro incontro con vecchi amici!! Ma chi lo avrebbe mai detto che il giorno del mio quarantanovesimo (sigh) compleanno mi sarei ritrovata a oltre duemila metri stanca ma felicissima di esserlo? Ora siamo già sulla via del ritorno, sosta pranzo e poi giù, tutto in discesa fino a Carnino. Ogni tanto una risata, una sosta per gli avvistamenti di altre marmotte e dei camosci, fiori e funghi giganteschi, una cascata piena d'acqua, la natura che ci circonda sembra esplodere di bellezza!! Le gambe cominciano ad essere un pò stanche, i piedi affaticati, inizio a sognare un bel paio di infradito e credo di non essere stata la sola ad avere avuto questo pensiero, ma piano piano ci avviciniamo alla meta e un pò dispiace salutare gli amici. Ma così è!! Ancora un caffè a Viozene ma.... questo lo sapete già!!! Un abbraccio a tutti: Mirko, Ivano, Simona, Piera, Wilma, Franca e Beppe, Marilena, Monica, Gabriella, Claudio, Livia, Gianni, Rosy, Gabriella, Franca, Claudia, Roberto e Monica, Stefania ! e...anche se li abbiamo visti per un attimo: Valeria, Christina, Davide e a tutti gli altri al rifugio con noi sabato

Patrizia Persano