ANELLO DI FONTANALBA - DOMENICA 20 LUGLIO 2014
Km Totali 16.20
Partenza da quota 1533 e arrivo a quota 2237
Come sempre, nei giorni precedenti la gita e' un susseguirsi di clic sul pc/tablet/telefonino per notizie sulle previsioni meteo e i risultati non sono confortanti......anzi.
Ritrovo comunque alle ore sette presso l'ormai noto Parking Conad di Imperia e in attesa dei partecipanti lo sguardo corre sulle montagne, sulle nuvole nere che le circondano e il pensiero va agli altri dcs impegnati nei dintorni del Mongioie, speriamo bene.
Si parte, altra sosta presso il Ristorante Pallanca a Trucco di Ventimiglia dove troviamo altri amici e via verso la nostra meta, con l'accordo di fermarci dalla pasticceria di San Dalmazzo per rifornimento di dolci.
Non ha funzionato nonostante il buon Gianni Peirano fosse gia' sul posto in trepidante attesa, ma io, in testa al resto della carovana non me ne sono accorto e quindi....
Arrrivo a Casterino in perfetto orario, desiderosi di iniziare a camminare nonostante lungo il viaggio abbia piovuto e le nubi ci destino qualche preoccupazione.
Pronti, via, lungo l'asfalto fino al Gias del Basto, primo stop per raggrupparci.
In questa prima parte si assiste al "metti/leva" ovvero, visto che scende, a tratti, una leggera pioggia, indossare e togliere le mantelline, cosa che comunque non ci fa desistere dal nostro intento, che e' quello di rispettare il programma.
Dopo circa due ore arriviamo al Lago delle rane, dove sostiamo il tempo necessario per un veloce spuntino, con una vista magnifica sul Monte Bego.
Si torna quindi sulla strada e in breve si giunge alla deviazione per il Rifugio di Fontanalba.
L'umore e' alto, solite risate, solite (purtroppo...) battute, i tre nuovi adepti si stanno integrando nel gruppo, tutto fila liscio, nonostante la salita ai Laghi Gemelli sia un po' faticosa, specialmente l'ultimo ma breve tratto lungo la Via Sacra, costellata da numerose incisioni rupestri.
In precedenza, all'ingresso del Parco, il Guardiaparco, oltre a controllare che i bastoncini fossero dotati all'estremita' dei gommini, ci comunica che intorno alle ore 15 e' previsto bruttissimo tempo.
Persone sane di mente farebbero dietro-front ma figuriamoci, come se niente fosse si prosegue, ci si ferma a pranzo, si ride, si scherza sulle sponde di uno dei due Laghi Gemelli.
Dagli zaini esce di tutto, Paolo stappa una bottiglia di Rossese, Gianni e i suoi ( li ha fatti Maura pero'...) dolci, la new-entry Stefano con il formaggio del Passo Gavia, io con il mio caffe' d'orzo che pero' non vuole nessuno.....e via dicendo.
Al termine di questa importante sosta zaini in spalla e via verso quel tratto di percorso meraviglioso che scende al Lac Vert di Fontanalba , un diamante incastonato tra le alte montagne, a qualcuno ricorda il Lago di Braies, in formato naturalmente bonsai, soste e foto, il pericolo della pioggia non esiste piu'.
E ora la lunga discesa verso Casterino, lungo il Vallone di Fontanalba al termine del quale incontriamo l'amico Filippo alle prese con i nipoti impegnati in quella sorta di Parco Avventura simile a quello di Ponti di Pornassio.
Ore 16.40 arrivo alle auto (partenza alle ore 09.22) e si decide, senza troppo insistere di fermarci al bar ma Danielle ha smarrito gli occhiali durante il pediluvio
in un torrente vicino, niente non si trovano, sono occhiali costosi, da vista.
A questo punto Luca Barcellona , deciso, si alza e dice "te li trovo io" .
Siamo un po' perplessi ma dopo dieci minuti eccolo di ritorno.....con gli occhiali !
Applausi, baci e abbracci.
Bellissima gita, venti dcs superpuntuali, lungo il percorso gruppo unito, nessun problema.
Un'altra bella giornata con in dcs, un gruppo che ormai, si sa, crea dipendenza......
Mirko
