DAICHESPIANA
  ROCCA MEA
 
Ho avuto il compito di fare il resoconto, per la prima volta, quindi cercherò di illustrare la bella gita di Domenica 30 Marzo 2014.
Facciamo un passo indietro, al Sabato pomeriggio quando invio un sms ai miei tre compagni di avventura avvisandoli di spostare le lancette degli orologi, in avanti o indietro ? Ogni volta ho un attimo di esitazione e da un pò di anni a questa parte bisogna occuparsi anche della nuova tecnologia, telefonini, smartphone e altre diavolerie del genere.....
Ritrovo di buon mattino al campo sportivo di Taggia e subito il pensiero va agli altri dcs impegnati in una giornata tra gli asparagi, una gita nell'immediato entroterra di Imperia.
Da anni ormai faccio parte del gruppo dcs dove ho trovato amici con i quali ho già trascorso giornate indimenticabili e se ogni tanto decido di proporre una gita alternativa non viene meno il mio senso di appartenenza ai daichespiana, anzi ! E' che con alcuni dcs, anche loro dcs "doc" vogliamo provare, ogni tanto, qualche percorso un pò più impegnativo e la prima cosa che faccio é avvisare giustamente il Presidente il quale capisce queste mie/nostre motivazioni e ci dà il nullaosta.....
Bene, fatta questa premessa torniamo alla gita odierna, con partenza da Corte e lungo sentieri che solo il buon Cerri conosce....fino ad arrivare alla Rocca Da Mea, quota massima di oggi a 1300 metri di altezza.
Da qui il panorama é incomparabile, da un lato le Alpi Marittime, dall'altro le Alpi Liguri con tutte le cime dove siamo ormai più di una volta, un momento indimenticabile che non so se le foto renderanno tale.
Un bel momento anche per una di noi, notoriamente non a proprio agio su passaggi un pò esposti, ebbene stavolta ha superato alla grande questa, chiamamola "paura" ed é arrivata in cima, sono/siamo contenti per lei !
Una bella gita insomma da riproporre al resto del gruppo, o per lo meno a coloro che siano allenati a camminare circa 7 ore e con un discreto dislivello, ho preso nota di tutto e vedremo in seguito.
Un ringraziamento infine all'amico Cerri che ci stupisce sempre per la sua padronanza e conoscenza del territorio e quando si va in montagna ciò é importante.
So che quest'anno verrà premiato il miglior resoconto, non ci penso neanche....ma il Presidente non mi ha chiesto, mi ha ordinato di farlo e ho detto "obbedisco"

Davide Birri