DAICHESPIANA
  CAP FERRAT 2014
 
E finalmente, placate le meteo e i nubifragi, con cielo terso e leggero venticello fresco per farci ricordare che siamo in Gennaio, ecco che va per svolgersi il rito tanto atteso ed i doverosi festeggiamenti per la gita numero 400 del nostro Daichespiana. Si, la nostra associazione ha raggiunto le 400 gite in 6 anni,e questo mi sembra un traguardo da guinness o giù di lì.
 
Io che scrivo non posso vantarmi di aver partecipato che marginalmente a questa impresa, ma il fatto che io ci sia stata il giorno X ( 26 Gennaio 2008 ) del fatidico incontro di 6 anni fa,e che le persone e sinergie di quel giorno abbiano dato vita all’associazione, mi dà il diritto di celebrare oggi con gioia l’avvenimento. E si, proprio come il primo cent di zio Paperone, le fortune  cominciano da 1.(metafora)oppure, posso anche dire.”.io c’ero..”
 
Premesso questo, questa mattina 48 Dcs si sono presentati  allegri e colorati all’ appuntamento di  Beaulieu sur mer. Accolti da graditissima focaccia e brioches  forniti dall’ottima organizzazione ed  una serie di piccoli gadget che hanno subito scatenato l’immaginazione e la creatività circa l’uso , ci compattiamo  per sfilare lungo la bellissima costa .La stradina è stretta ed io rimango un po’ indietro a guardare  il biscione dei DCS che si snoda, 48 persone sono veramente un “bel”gran numero!!! "
 
La direzione è verso St .Jean che raggiungiamo velocemente per poi dirigerci verso l’istmo con le sue caratteristiche spiagge . Dopo aver  fotografata la statua della grande Madonna a fianco di un edificio religioso,aggiriamo l’istmo per cominciare il vero giro di Cap Ferrat.  Difficile raccontare il colore del mare sotto un discreto vento rinforzante,le rocce friabili ed appuntite, la vegetazione essenziale .Gli occhi  di tutti spaziano dal mare al cielo , si guarda, si ride, ci si racconta, ci si incontra per la prima volta, si rincontra qualcuno che è stato lontano ed ora è di nuovo qui. Questo è il camminare in un gruppo. Non solo natura ma incontro con l’altro.
 
Ed all’ ora giusta per la giusta “fame”arriviamo sulla spiaggia in vista della rada di Villefranche.
 
Buttati a terra gli zaini diamo vita ad un raggruppamento festoso e pittoresco. Qualche ragazza osa il bikini per la foto con lo striscione e per  un immersione veloce. Bello da vedersi .
 
Gli altri guardano dalla spiaggia. Qualcuna ha organizzato candeline (400) e dolcetto e regalini per il nostro Capo e collaboratori. Gino  ha portato la chitarra e la sua voce e la voglia di donarsi, di mettersi a disposizione .Cantiamo,stoniamo, ridiamo… abbiamo anche la canzone dell’associazione, la musica è copiata, ma le parole sono le nostre,è il nostro inno .Si sta bene.
 
Questo è il Daichespiana.
 
Ahhh… dimenticavo,il Dcs non è un’entità astratta ed  autogenerata, ma vi è sono tanti amici, che con una volontà precisa, moltissimo lavoro, molto amore, altruismo, generosità, disponibilità, hanno fatto in modo che tutto ciò avvenisse per il beneficio di tutti e che oggi potessimo raggiungere il traguardo delle 400 gite con 106 iscritti all’attivo.