DAICHESPIANA
  meraviglie14
 
Completiamo il trittico delle vallate principali del comprensorio "des 
Merveilles": a luglio Fontanalba, ad agosto Valmasque ed ora il Vallon 
des Minières, la più classica. Arrivati al Lac des Mesches lasciamo le 
auto a bordo strada, ma, una volta scesi, ci rendiamo conto che sta 
arrivando l'autunno: 9° C sono veramente pochi, così ci copriamo più che 
possiamo, ben sapendo che tra qualche minuto, appena affrontata la 
salita, faremo il contrario!
Invece del sentiero solito, saliamo sul versante sinistro del torrente, 
regalandoci un bel diversivo: passiamo vicino alle miniere, poi prati, 
boschi, belle baite, i soliti panorami superbi; una volta attraversato 
il ruscello, ritorniamo sullo stradone noto, cercando di individuare le 
marmotte che continuano a fischiarci, ma senza farsi vedere.
Arrivati al Lago (e rifugio) delle Meraviglie, abbandoniamo il proposito 
di proseguire verso mete ulteriori (a parte Monica e Roberto, che non li 
tiene più nessuno...) un po' per i nuvoloni incombenti, ma soprattutto 
per le provviste che debordano dagli zaini... quanti bei dolci!!!
La vergogna per le quantità ingurgitate ci spinge alla visita del 
laghetto superiore (5 minuti di salita!), poi si torna a valle per la 
solita strada. Sarebbe ovviamente più che sufficiente  per essere 
soddisfatti della giornata, ma ecco che un giovane camoscio, molto 
socievole, si lascia ammirare da tutti noi, per lunghi minuti, mentre 
pascola vicino al sentiero.
Tutto bene, come sempre, una sosta per una birra ad Olivetta, la 
doverosa telefonata al Presidente "romano"... E DAICHESPIANA!