DAICHESPIANA
  LE SALSE
 
Eccoci, sono le cinque e siamo già' a casa. La gita oggi e' stata corta ma intensa di avvenimenti e colpi di scena. Ma ritorniamo all'inizio. Sono le nove e venti e siamo a Pieve di Teco tutti pronti per una nuova avventura; siamo pochi, solo dieci, "Dieci piccoli indiani" ma sempre pronti. Ah,dimenticavo, qui le ganasce cominciano a muoversi: fette biscottate, focacce e altro sono già comparsi, ma e' ora: si parte. Man mano che si sale ci accorgiamo che di neve non c'e' ne', ma sempre fiduciosi prendiamo la strada per Monesi e finalmente eccola. Mirko in testa si ferma nel piazzale a Monesi, ma Stefania propone di proseguire per le Salse e dopo una piccola riunione, siamo di nuovo in strada ed ecco dopo una curva ...la neve!!! Ci prepariamo: il sole c'e', la neve c'e', le ciaspole sono a posto, pronti via. Ma ecco la prima sorpresa: dopo la prima curva la neve e' finita e quindi dobbiamo togliere le ciaspole e proseguire senza. La neve c'e' ma e' laggiù' e quindi dai, forza andiamo come si dice gambe in spalla. Intanto scopriamo che non siamo solo in dieci, ma abbiamo compagnia: Piera ha portato degli amici conosciuti in settimana durante una gita: sono i suoi amici acari. Mi sorge un dubbio: visto che non e' la prima volta che si aggregano a noi, non e' che vogliono iscriversi alla nostra associazione? Intanto abbiamo rimesso le ciaspole e la neve comincia a soddisfarci. Arriviamo al Bosco delle Navette e decidiamo (meno male) di fare la classica foto con lo striscione: dai c'e' il sole, tutti in posa, fermi e clic...fatto! Prendiamo la strada per Upega e la neve e' quella di due settimane fa: tanta e bella. Sono le 12 e 25 e qualcuno comincia a sentire la voce dei panini nello zaino che chiamano (indovinate chi!!!) ma lo sproniamo per salire ancora almeno ancora una mezz'oretta, anche se il rresto del gruppo comincia ad avere un po' di fame. Ma attenzione... cosa succede... fiocchi di neve? Comincia a nevicare, no e' polistirolo,qualcuno dice.(vedi foto). Però che bello, sembriamo tanti bimbi che vedono per la prima volta la neve. Ma cos'e' quel bagliore? Oh no, anche il temporale, questo non ci voleva: dietro front, si torna indietro e anche abbastanza velocemente perché adesso i fiocchi sono belli grossi. Le macchine, al nostro arrivo, sono coperte e velocemente ci infiliamo dentro e riprendiamo la via del ritorno: ma dove andiamo adesso? Che domanda: ad Ormea al Bar della Posta. Abbiamo fame a abbiamo voglia di scaldarci. Ordiniamo soprattutto bevande calde, panini ed ecco ad un tratto che si materializzano sul tavolo dei contenitori: uno di biscotti al caffe' (mia produzione) e un con una crostata alla Nutella (fantastica!!!) fatta da Patrizia. Noi dei DCS siamo gentili e invitiamo anche i gestori del bar ad approfittare dei dolci: non si tirano indietro e ringraziano. Ma e' ora di tornare a casa, purtroppo; un saluto veloce, fa freddo, ma sono convinta che tutti e dieci siamo già con il pensiero a domenica prossima, alla prossima gita. Ciao, vado a buttarmi sotto la doccia: a domenica. Maura