RIFUGIO VANDELLI-LAGO DI SORAPISS
28 GIUGNO 2014
RESOCONTO A CURA DI GIANNI PEIRANO
La vacanza volge al termine, come direbbe un bravo narratore.
Proviamo a farci un ultimo regalo e ci dirigiamo verso Cortina, al Passo
Tre Croci, da cui parte il sentiero verso il Lago Sorapis; c'è un po' di
incertezza, le informazioni raccolte ci dicono di tratti impervi, brevi
ferrate, ancora neve... ma la decisione di Danielle finisce per
convincerci!
La giornata è incerta, ma senza minacce imminenti, il sentiero e i
panorami sono molto belli, sembra di essere sulle Dolomiti. Troviamo
quasi subito dei tratti innevati, conseguenze di slavine notevoli, il
primo non presenta difficoltà, anche il secondo, ma Qualcuno decide
prudentemente di non rischiare e rientra alla base. Più in su troviamo
le ferrate, il sentiero è sufficientemente ampio, ma i precipizi su cui
si affaccia sono impressionanti, noi ce la prendiamo comoda e superiamo
i problemi con tutta calma.
L'arrivo al bel laghetto alpino ci ricompensa delle fatiche: è veramente
bellissimo, i suoi colori, le montagne intorno, il bosco...
Potremmo fare il periplo in qualche minuto, poi mangiare in questo
paradiso, ma inizia a piovigginare, quindi ci dirigiamo al vicino
Rifugio ........; non lo nomino nemmeno perché ci accoglie con una
sfilza di divieti, che neanche al bar di Ormea! I più non entrano
neanche per un caffè, sgranocchiamo velocemente le nostre provviste e
ripartiamo verso valle.
Con la dovuta pazienza ritorniamo alle macchine, la camminata è stata
comunque molto bella, un po' diversa dal solito!
Sulla strada del ritorno, ci fermiamo a Misurina, facciamo acquisti al
"solito" negozio di articoli sportivi e al vicino bar-pasticceria
.
Tornati in albergo, ci prepariamo per la cena e cominciamo a rifare le
valigie, sperando, domani mattina, di riuscire a farle entrare nei
bagagliai.
E' stata una nuova, stupenda settimana DAICHESPIANA, l'accoglienza del
Rosengarten eccellente, belli i luoghi, interessanti le escursioni,
commoventemente impeccabile l'organizzazione, ma...
il meteo, che tutto ci ha perdonato durante il giorno, non ci ha
consentito di sfruttare appieno le serate, il bel dehors, l'animazione
dell'albergo e la nostra, autogestita; insomma, forse non si è creata la
magia di due anni fa, ma non possiamo mica pretendere... quella era
l'eccezione, ora ci dobbiamo semplicemente accontentare di una vacanza a
costi contenuti, con un trattamento impeccabile, una compagnia stupenda,
posti meravigliosi, tante risate, amicizie sincere, gioia a
tratti.........
A me va bene anche così, basta che sia per tutta la vita!!!