Doveva essere la domenica del Pagari ......ma come era stato per la domenica del Frisson anche in questo caso abbiamo dovuto cambiare i programmi verso mete meno amate dai temporali. Davide, il capogita, si studia una nuova meta, il Profondo, una gigantesca dolina a metà strada tra il Bocchin d'Aseo e il Bric Conoia.
Partenza ritardata per vari motivi e salita da Viozene verso il rifugio caratterizzata dell'incertezza del tempo, le mantelline e i copri zaino escono a più riprese dai loro contenitori perchè la pioggia ci accoglie a più riprese.
I reduci delle 7summit, ancora inebriati dalla loro intensa esperienza, fanno un'ascesa che sembra quasi in velocità una prova speciale di rally, noi poveri mortali arranchiamo a un'andatura che alla fine risulta molto comunque più veloce del solito.
Giunti alla nostra meta le brutte nuvole che sovrastano le cime ci fanno propendere per un veloce spuntino, ma non s'ha da fare nemmeno quello: dal Bric Conoia arrivano dei "soavi" tuoni, quindi ci ricomponiamo molto in fretta e scendiamo velocissimamente verso il rifugio.
Finalmente arriva il momento di fare una bella e lunga pausa, Daniela e Luca, come per magia, tirano fuori dai loro zaini bicchieri e brachetto per festeggiare il compleanno di lei e così ne approfittiamo per goderci un bel pò di riposo.
La nostra escursione si conclude con la classica sosta a Ormea alla Vineria della Posta dove, tanto per cambiare, mangiamo ancora qualcosa mentre noi ragazze disquisiamo sulla necessità o meno di restare a casa la domenica a fare i lavori di casa........ che si rimandano sempre al lunedì, come ogni inizio dieta che si rispetti.
Stefania
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