DA MONGUELFO A DOBBIACO
24 Giugno
Resoconto a cura di Gianni Peirano

Dopo la solita abbondante colazione si riparte in pullman verso 
Monguelfo da dove inizia la "Via Romana", sentiero di cresta che 
toccherà la cima del Monte Rota per poi ridiscendere su Dobbiaco.
Sul bus, come al solito, facciamo gli stupidini e meno male che 
l'autista è un po' più comprensivo di quello di ieri: infatti, alla 
nostra fermata, stiamo pensando ad altro ed è lui, dopo una sosta più 
lunga del solito, a indicarci gentilmente l'uscita!
Fatichiamo a trovare l'imbocco del sentiero, le indicazioni sono scarse, 
comunque partiamo in salita verso la cresta, prima su strada e poi nel 
bosco, rasentiamo il bellissimo castello e, finalmente, dopo un po' di 
fatica, non abbiamo più dubbi: le tacche col numero 41 sono 
numerosissime, ma soprattutto, siamo nell'incanto assoluto, il bosco è 
quello dei nostri sogni di bambini, gli alti, dritti, larici scuri 
lasciano spazio ad un soffice, tenero, sottobosco formato quasi 
esclusivamente, per chilometri, di piante di mirtillo!
Camminiamo praticamente in piano, a lungo, e ovviamente qualcuno si 
lamenta per la mancanza di panorami... ma se siamo nel bosco!!!
In una radura, tra piante basse, un esemplare di "cinghiale del 
Guernica" spaventa tutta la truppa, ma in particolare l'apprensivo 
Presidente che non si abitua mai a queste sortite!
Celebriamo i soliti riti prandiali in una grande spianata erbosa, poi 
riprendiamo verso Dobbiaco senza più incertezze sulla giusta direzione 
ma, come sempre in questi casi, ci sgraniamo e scendiamo verso la meta 
in piccoli gruppi; a Ratsberg ci sarebbe la possibilità di una sosta in 
un bar, ma incredibilmente il Pres, tira dritto, giustificando poi la 
decisione col fatto che il locale rimaneva a monte del sentiero di 
qualche decina di metri...
Una volta giunti in paese, ci consoliamo comunque con un meritato 
gelatone, torniamo in albergo dove ci accoglie il solito temporale 
serale, ma ormai siamo al sicuro!!
A cena spettacolo musicale folkloristico con la partecipazione 
straordinaria di alcuni dcs!
Neanche stasera possiamo sfruttare il bel dehors ed il prato, bagnato, 
ma vabbè, mica si può avere tutto!