DAICHESPIANA
  cime du simon resoconto
 
Bellissima gita oltre confine  - in Francia - guidati da Danielle. Siamo in tanti, io sono un po' smemoranda e decisamente non tra le piu' assidue camminatrici del gruppo, quindi non ricordero' molti dei nomi dei miei compagni ma sicuramente apprezzo la simpatia, la cordialita' e l'amicizia, motivo per cui mi sento sempre in famiglia ad ogni camminata, anche quando si verifica a mesi di distanza l'una dall'altra. Vari punti di partenza, data la disponibillita' dei Daichespiana, ed io vengo raccolta in Via Cascione ad Imperia. A XXmiglia raccogliamo Gessica, di cui ormai ricordo il nome perche' in auto chiedo "Chi e' Gessica?"  e ce l'avevo di fianco!! Dopo altre fermate, di cui mi sono dimenticata (scherzo!!!), arriviamo a Moulinet, sopra Sospel, bel paesino con una bancarella di dolci nella piazza, dove diversi Daichespiana si lasciano guidare dalla golosita'  invece che dai piedi e si "sbranano" delle specie di "bomboloni" alla francese, di cui.... lo avrete capito, mi sono dimenticata il vero nome, ripieni di crema pasticciera, cosa che non si capiva a prima vista, per cui alcuni non sembravano interessati fino a che non hanno visto fiumi di crema uscire da quelle specie di brioche per cui si sono piombati sul banchetto, mentre un secondo prima esortavano ad incamminarsi....vero Gianni? (e come resistere a un simil bombolone alla crema?!?). La nostra venditrice francese e' rimasta quasi senza ma sembrava felice.... buon inizio di giornata in tempo di crisi! Dimenticavo che devo descrivere la camminata e non la colazione fuori programma......sorry! Comunque, a panciotto pieno, iniziamo la salita passando all'interno del paesello ancora addormentato a parte  la bancarella e noi che siamo in tanti facciamo un po' di chiasso per cui siamo la nuova sveglia del paese. Ci si inoltra poi nel bosco, si chiacchiera, c' e' chi fotografa, chi racconta barzellette, certo Mirko, come sempre, quindi si ride e si scherza. Il paesaggio e' molto bello, vediamo anche cime di montagna in lontananza ricoperte da neve , mentre la giornata e' calda con un bel sole. Ci fermiamo a mangiare poco prima della Cime du Simon a mt.1488 da cui godiamo di una bellissima vista aperta su Sospel e tutta la vallata. Purtroppo si rivelera' una scelta non felice, in quanto la sera e il giorno dopo diversi Daichespiana si trovano punture rosse in tutto il corpo e un forte prurito , pare dovuti agli acari presenti nello sterco di mucca. Mai saputo che gli acari se ne stessero pure li'! Anche loro si sono evoluti o involuti visto che se ne vanno a camminare sullo sterco ma a quanto pare preferiscono gli umani visto l'assalto subito dal nostro gruppo ! Secondo me potrebbero aver sentito l 'odore della crema pasticcera di quei famosi bomboloni! Io non l' ho mangiato e non mi hanno degnato di una visita....so di essere stata fortunata perche' pure io ero seduta in quel prato! Comunque spero che ora stiano tutti bene, la prossima gita dovremo o dovrete ricordare di stare attenti. Forse dovremmo creare un nuovo segnale tipo triangolo di pericolo da mettere sul posto con disegnato un acaro! Dopo la discesa, ignari di stare trasportando pure nuovi ospiti non invitati, ci siamo fatti la solita birretta o caffe'al bar di Moulinet. Come sempre e' stata una bellissima gita  grazie a Danielle perche' era un percorso nuovo per tutti noi e veramente bello. Peccato solo per gli acari che rimarranno ormai collegati alla cime du simon...ma cosi potremo dare il nostro contributo stile Tripadvisor " I Daichespiana consigliano di stare attenti allo sterco di vacca nei prati di cime du Simon".

Lorella Luccarini