LUNEDI 23 GIUGNO 2014 - VAL FISCALINA
Resoconto a cura di Gianni Peirano
PRONTI, VIA!
Ieri pomeriggio siamo arrivati alla spicciolata, chi facendo itinerari
fantasiosi, chi (i più) patendo un bel po' di coda in compagnia dei
kartoffen che rientravano dalle ferie; siamo stati accolti da Alexander
con la consueta, enigmatica, gentilezza e ci siamo sistemati nelle
camere.
Il gruppo è pervaso da una palpabile inquietudine provocata dalle
solite, sciagurate, previsioni meteo per la settimana; nonostante ciò,
oggi si parte, in pullman di linea (geniale pensata del Pres.!), verso
la val Fiscalina, così chiamata per la presenza del primo ufficio di
Polizia Tributaria, dal lontano 1919!
La camminata è piacevole, senza asperità, praticamente un
acclimatamento: procediamo in un pulitissimo bosco di larici, all'ombra,
i prati circostanti sono pieni dei colori più vari, nessun intoppo fino
alla meta: il Piano Fiscalino, che sarà il punto di partenza, tra
qualche giorno, per la salita al Rifugio Locatelli. Ma, dopo il nostro
pranzo, ci rendiamo conto di avere ancora molto tempo, per cui decidiamo
di dirigerci verso una delle mete più belle del soggiorno di due anni
fa: il Lago di Braies. Un cambio di bus e, in meno di un'ora, siamo
...in paradiso! Il laghetto è veramente bellissimo: il colore
dell'acqua, il bosco circostante, le vette che si specchiano... vecchi e
nuovi estimatori sono entusiasti!
Facciamo ovviamente il periplo, accelerando un po' sul finale per lo
scurire del cielo, che ci riverserà
un bell'acquazzone, quando ormai siamo sul bus per il ritorno; facciamo
un timido, infruttuoso, tentativo con l'autista per una fermata
straordinaria vicino all'Albergo, ma ci dovremo fare alcune centinaia di
metri, dal capolinea, sotto l'acqua, ma al riparo delle nostre mantelle:
poco male!
Doccia, cena, seratina tranquilla consultando i malefici meteo, e tutti
a nanna: domani si riparte!