DOMENICA 27 LUGLIO 2014
RESOCONTO A CURA DI PAOLO BALESTRA
Ci ritroviamo per la colazione al nostro tavolo, dobbiamo ancora
"entrare in partita",abbiamo bisogno della razione quotidiana di nutella,
marmellata,caffelatte etc.....il rifugio è stracolmo di escursionisti e
motociclisti, c'è un frenetico viavai dei gestori e del personale per
accontentarci tutti nel minor tempo possibile.
A poco a poco il rifugio si svuota: gli escursionisti si ritroveranno quasi tutti in vetta mentre i
motociclisti proseguiranno per un lungo e meraviglioso giro delle Alpi
Liguri....
Verso le otto si parte, la giornata è stupenda,la temperatura ideale,la luce
perfetta delinea dei chiaroscuri giocando con la sagoma delle montagne,il cielo
va dall'azzurro al blu ed è così vicino che pare di toccarlo,in lontananza
qualche nuvoletta completa un quadro idilliaco....
La salita è costante ma non impegnativa,almeno fino al Passo della Gaina
dove si fa più erta fino alla vetta.
Si cammina sui resti di un preistorico ghiacciaio, intorno a noi ancora qualche chiazza di neve ma soprattutto fiori
che con i loro colori (il giallo è predominante!!!) disegnano la tavolozza del più grande dei
pittori, LA NATURA.
In vetta il panorama è a 360°, credo il migliore che si possa godere dalle
nostre montagne, si mangia un boccone, un po' di relax, la foto di rito e poi
ci si avvia verso il Don Barbera,dove non si può proprio resistere alla cucina
locale!!!
Dopo esserci rifocillati a dovere, a malincuore, bisogna prendere la
via del ritorno, attraversando il meraviglioso Vallone dei Maestri, con breve
deviazione verso la chiesetta di sant'Erim.
Si continua a scendere in direzione Carnino,oltrepassando la gola della Chiusetta, la stanchezza si fa sentire,il
sole è alto e il passo rallenta...giunti alle auto sui visi stanchi di tutti
noi traspare gioia, soddisfazione,serenità e...si legge a chiare lettere GRAZIE
DAICHESPIANA.
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