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DOMENICA 26 LUGLIO 2015
it.wikipedia.org/wiki/Colle_di_Tenda
Otto i dcs che aderiscono a questa gita al Colle di Tenda e ai suoi Forti ottocenteschi che sono sei, noi effettueremo il classico trekking che ci portera' a visitare il Taborda, il Pepino e naturalmente il Forte Centrale.
Un po' di preoccupazione c'e' , fara' nuovamente quel caldo soffocante delle ultime nostre avventure ? Mah, speriamo di no, in teoria sul Colle dovrebbe essere ventilato, ma in teoria....
Partenza quindi e doverosa e interessante sosta alla nota pasticceria di San Dalmazzo dove facciamo il pieno, per proseguire poi con il pensiero al semaforo prima del Tunnel, un po' l'incubo di automobilisti e motociclisti ma ce la caviamo con neanche venti minuti di attesa e nel frattempo incontriamo con piacere la nostra Socia Marina V. al rientro dopo un periodo di stop forzato.
Eccoci finalmente pronti a partire dopo aver lasciato le auto nei pressi del Bar LE MARMOTTE dove presumibilmente termineremo la nostra giornata.
Subito il pensiero va a coloro che hanno rinunciato per la paura del caldo, non dico che fa freddo ma con questo venticello e questa temperatura oggi si dovrebbe camminare bene, anche se sotto il sole.
Direzione Forte Taborda, il primo che incontreremo, il morale e' alto, anche per il panorama veramente mozzafiato sulla Rocca dell'Abisso e cime circostanti alle quali tentiamo di dare un nome e sicuramente ci riusciamo ma non sappiamo in quale ordine.....
Arrivati al Forte breve sosta e incontro con un gruppo di ciclisti I PONENTINI MALEDUCATI, un trio di fuori di testa in cui ci riconosciamo, veramente simpatici e scusate la presunzione.......
Ma ora si sale, il Forte Pepino e' lassu' , per un lungo tratto un bel sentiero e nel finale su prati, fino sotto al Bec Rouge mentre il Pepino non vuol saperne di venirci incontro e quindi andiamo noi da lui.
Altra stupenda vista stavolta sul Colle della Perla, quello della Boaria, il Pertega etc.
Forte Pepino raggiunto ! Si pranza, allietati dalla presenza di Barbara e Graziano, due nostre vecchie conoscenze.
Da uno zaino escono dei pasticcini, meglio dire briciole di pasticcini, ma va tutto bene, ci mancherebbe, foto e dietro front, stavolta salendo sul vicino Bec Rouge dove immancabilmente lasciamo un nostro adesivo.
Discesa ora, impegnativa, ognuno con il suo passo per ritrovarci al termine e godere ancora di una fantastica brezza.
Saliamo al Forte Centrale, altra sosta soprattutto prr assistere al decollo di un parapendio, emozionante pensando a quello che si vede da lassu'.
Il ritorno alle auto e' un po' cosi....tre gruppetti diversi, su strade diverse ma va bene ugualmente, ormai siamo arrivati.
Incontro con i PONENTINI MALEDUCATI e il nostro Gianni P. ha un'idea che si rivelera'....beh lasiamo perdere : perche' invece che alle MARMOTTE non andiamo in quel bar di cui abbiamo visto le insegne salendo stamattina da Quota 1400 e dove abbiamo notato il cartello GRIGLIA SEMPRE ACCESA .
Bene, aggiudicato, solo che da subito ci rendiamo conto che non e' stata una grande idea, il personale scorbutico, io ho chiesto un panino, risposta - siamo senza pane - la griglia per la carne e' spenta, qualcuno chiede una gazzosa - cos'e' ?
E pensare che la location, come si usa dire ora e' molto bella.
Dopo qualche birra, un gelato e caffe' ce ne andiamo non prima pero' di cancellare dalla lavagna GRIGLIA SEMPRE ACCESA le parole SEMPRE ACCESA.....e belin almeno quello dovevamo farlo.
Ritorno a casa senza una eccessiva coda, in auto le solite sane risate, ci salutiamo pensando gia' alla prossima avventura, siamo fatti cosi'......
Un grazie infine a Gianni P. che con il suo fiuto ci ha concesso un bel finale, a proposito qualcuno di noi ha raccattato un po' di pane da un cestino su un tavolo dove c'era anche della pancetta.....ma ci siamo accontentati naturalmente del pane.
Mirko
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