DAICHESPIANA
  Anello Mongioie tutto d'un fiato
 

ANELLO DEL MONGIOIE TUTTO D'UN FIATO

...... 6 figure nella penombra, 12 occhi piccoli piccoli, 6 sguardi assonnati: h 05,20 pronti a partire x un trekking di inseguimento da parte di 6 DCS verso un altro gruppo di DCS già in gioco dal gg prima.
Sapevamo trattarsi di un giro impegnativo, ma il caldo, le mosche ed i pappataci lo hanno reso ancora più duro (potrei fare concorrenza alle dune del deserto da tutte le punture che ho: mi hanno scelto come cibo preferito, mi sa che ritorno all'olio di neem e regalerò a Stefy un tappa naso).
Il giro con i nomi dei luoghi lo tralascio, perché è lo stesso descritto nel resoconto di Marina, preferisco soffermarmi su un altro aspetto: quello del contatto umano, di ciò che si condivide in un'impresa un po' fuori dalle righe. Non fraintendete, non voglio esibirmi o vantarmi, ma un confronto con se stessi ogni tanto fa bene, ti rinforza nello spirito.
Non abbiamo raggiunto i ns amici, nonostante le ns 11 ore di camminata + poco più di un'ora di riposo, per un percorso di circa km 30/33 con circa 1800/2000 di dislivello. Avevamo dei GPS veramente validi, che interagivano tra loro, confrontandosi ma x poi essere d'accordo sul da farsi. Ve li consiglio e Vi scrivo ora la marca: Giorgio, Roberto, Gianni. Consumano poco, sono di compagnia con le loro battute, le loro canzoni e soprattutto x la serietà nei momenti cruciali e x la loro attenzione a noi pulzelle (Patrizia ed io) ed a Gino, che non è proprio una pulzella, ma ha ancora nella testa l'aria spagnola.... (E sul cappello tante mosche, come dimostra la foto).
I tratti di salita, complice come ho detto anche il caldo, hanno provato un po' Patrizia, che si scusava: pensava di non farcela a fare il giro, ma con un po' di incoraggiamento/appoggio da parte ns, ma sopratutto grazie a se stessa, ha proseguito ed è stata appagata, come del resto tutti noi, di essere arrivati alla meta e di aver goduto di panorami stupendi.
Passare dalla nuda roccia (che ha un certo suo fascino), a calpestare ancora la neve, ai prati verdi con miriadi di puntini colorati (nonostante le lezioni di botanica non ricordo i giusti nomi, quindi tralascio ), ai laghetti, a mettere i piedi nella fredda acqua del ruscello, al dolce gusto dei mirtilli, a camminare nell'erba alta (se aumentava ancora l'altezza, sarei sparita dalla loro vista....) e poi quando si era in vetta... lo sguardo si perdeva nella bellezza dei ns. monti . Il mio io ha fatto il pieno di emozioni, non sentivo il peso della fatica, ma la sete si: anche di questa abbiamo fatto il pieno tutti. 
Abbiamo perso nel ns giro un'ora di percorso, perché quando eravamo al Bocchino Brignola (spero sia questo il nome) non abbiamo trovato più il segnavia x scendere al rifugio Mondovì ed è appunto qui che siamo scesi x una scarpata con l'erba alta, ma non ci siamo scoraggiati. L'idea di una birra fresca e di un buon caffè ha sollecitato le ns gambe e comunque non ci ha fatto perdere il buon umore.
Nel pomeriggio, come succede spesso in montagna, il tempo è cambiato: nuvoloni si stavano formando sulla ns testa al Passo delle Saline, accompagnati dai temuti tuoni: abbiamo allungato il passo, meglio evitare di essere così esposti. Per fortuna il brutto tempo è rimasto alle ns spalle. Non era tanto x la pioggia, che se fosse stata leggera l'avrei anche apprezzata, ma x i fulmini. 
Ed eccoci alle macchine con l'incognita del viaggio e si perché già al mattino abbiamo avuto problemi di macchina. Siamo tornati ad Imperia con una media dei 20 km/H, con un fumo nero che pensavamo di vedere da un momento all'altro sulle ns teste un elicottero dei Vigili del Fuoco che ci inondava di schiuma x paura di un incendio in atto. Per non parlare poi delle reazione degli altri automobilisti: evidentemente di domenica lasciano il cervello chiuso a chiave in cantina!!!
Comunque anche questo inconveniente non ha leso il ns buonumore: se non fosse che facevamo concorrenza ad una puzzola, vista l'ora tarda, ci saremmo fermati x una pizza!
Spero di non averVi annoiato, ma volevo farVi partecipi di questa ns gg.
Alla prx DCS 

Nadia Torchio