DAICHESPIANA
  Da Castellaro a Torrazza
 

Da Castellaro a Torrazza
10 Aprile 2016

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Organizzazione inizialmente leggermente complicata in quanto non trattandosi di un giro ad anello o andata e ritorno, ci siamo dovuti destreggiare con le auto e I vari equipaggi ma la perfezione in questi casi non esiste, un grazie quindi ad Ivano che e' riuscito a gestire benissimo la situazione.

Partenza quindi da Castellaro, gruppo formato da 22 dcs, un bel gruppo allegro, vecchi e nuovi amici che condividono la passione per il trekking e la voglia di far parte dei daichespiana.

Il giro che ci attende e' piuttosto lungo, qualcuno si preoccupa.....qualcun altro invece pensa che il tempo con I dcs trascorra troppo velocemente e forse ha ragione.

Panorama superbo sulla nostra Riviera, giornata bella, qualche salitella impegnativa ma eccoci finalmente a Lingueglietta, sosta pranzo e visita del Borgo, interessante.

In lontananza Civezza, via putrui, la strada e' ancora lunga ma purtroppo Gino e Grazia per motivi diversi devono abbandonarci.

Qui ci sta un pubblico,  doveroso e sentito ringraziamento al nostro Stefano che provvede ad accompagnare I  nostri amici a casa percorrendo un diverso e piu' breve percorso.

Si prosegue, la stanchezza e' per alcuni evidente, ma dopo Civezza si intravede Torrazza, la nostra meta e luogo di nascita del nostro Gianni Odasso che mi e' sembrato commosso nel rivedere I luoghi della propria infanzia, giusto che sia cosi' .

Arrivati, I km non si sa bene quanti siano, ci sono dati discordanti ma chi scrive e' un pochino.....provato per cui......

Baci, abbracci, saluti e con Roberto, io e Ivano ci andiamo a riprendere le nostre auto a Castellaro, con doverosa e interessante sosta al bar del paese dove nel vicino ristorante gestito da un mio fraterno amico, abbiamo gettato le basi per un daichesimangia.....

Bene, ancora una bella escursione e nonostante appunto la lunghezza e il gruppo numeroso e' stata assolutamente gestita bene.
Questo e' cio' che penso io naturalmente e credo sia il pensiero di tutti voi.

Mirko