Archeogita 6 Dicembre 2015
Ci vogliono solo quattro righe per raccontare questa giornata, in cui il momento più impegnativo è rappresentato dall'attacco alla seconda porzione di ravioli dell'ottima trattoria "La Sosta"... ma questa storia arriva dopo!
Puntualissimi come sempre, siamo in otto a raggiungere Finalborgo e ad aspettare il resto della compagnia per una buona mezz'ora; il gruppo comprende bambini, anche piccoli, e cani, di stazza diversa: ci assale il dubbio che l'escursione sarà "particolare". Infatti raggiungiamo in breve tempo il Ciappo delle Conche, con le sue belle incisioni e la Sala del Trono, poi la cima del Monte Cucco e, in men che non si dica, siamo già sulla strada del ritorno... anni fa le uscite organizzate dal Museo Archeologico di Finale erano un po' più lunghe, ma la colpa per non essermi documentato a sufficienza è solo mia, quindi cerco di proporre un proseguimento autogestito dell'escursione, le mete dell'entroterra finalese sono infinite, ma... qualcuno ha già suggerito l'idea di una capatina in trattoria, la guerra è persa, ci tocca fare 'sto sacrificio!!!
E ci va pure bene, mangiamo e beviamo più che degnamente, ci voleva proprio dopo le fatiche di quei 3,812 chilometro per 198 metri di dislivello!!!
N.B. Dati tecnici a cura dell'app Mytrails del Capo (io non riuscirò mai a farla funzionare !!!!
Gianni Peirano |
