DAICHESPIANA
  bossieta resoconto
 

Anello di Bossieta


6 Novembre 2016


Alle 7 e 02 arrivo al Bennet.

Mirko è gia in macchina, il motore acceso, impaziente di partire, con Luciano e Patrizia .


 

Butto lo zaino dietro, salto su e via verso Ormea con un passaggio da Pieve di Teco alla pasticceria (e quello che lo rendeva impaziente.....).


 

Alle 8 e 30 siamo un bel gruppo di 9 dcs 23 del Cai di Ormea, anche bambini.


Saliamo in un bosco e sembra che debba essere una giornata nel cotone : tutto bianco di nebbia. Verso le 9 e mezzo, abbiamo salito parecchio e la nebbia ora e sotto di noi, sopra Ormea.


 

Per noi brilla un bel sole in un cielo blu e ormai possiamo ammirare le montagne e respirare un arieta pura che ha un profumo autonale delle migliaie di castagne che giacono per terra in mezzo alle foglie.


Ad un tratto, da un albero sulla sinistra del sentiero arrivano vespe.

Mi metto a correre chuidendo il capuccio, ma una vespa e rimasta priggionniera nel mio capuccio e la sento che mi punge.

Caccio un urlo e finalmente riesco a sbarrazarmene.

Ma nel frattempo le vespe si sono raggrupate e aggrediscono Stefanella dietro di me.

 

Mirko e Gino la sostengono, quasi svenuta dal dolore e l'aiutano a scendere giu, mentre noi altri proseguiamo la gita.

Il tempo si fa sempre piu bello, il sole piu forte e quando arriviamo Borgata Bossi, comincia lo spogliarello, saggio pero : guanti, cappelli e maglioni.

 

Una belle borgata, curata, dove vivono ancora famiglie.

 

Accipichia !!! non ho preso gli occhiali da sole, ma ci vogliono !!

Poi ci fermiamo a Vespi dove mangiamo nel giardino di una casa privata che Ambra vuole comprare.

 

Da la su, si fa fronte a una vallata che va quasi fino al mare. Il mare c'è perché da li picchia anche il sole e managgia non ho preso la crema solare !!! Quindi e proprio Sud. Ambra s'imagina ogni mattina aprire le finestre su qualla vallata e le montagne e per di piu, davanti alla casa, si vedono le cime dei immensi castagni sfogliati dal vento, che sembrano ditta e braccia volendo andare sempre piu su nel cielo blu. Stefania fa delle foto che spero vedere presto sul sito.

 

Per scendere, i raggi del sole in quella magnifica foresta di castagne formano una immensa vetrata di tutti i colori pieni di luce.

 

Ci dispiacce per Mirko, Gino e sopratutto Stefanella che lei ha proprio avuto una brutta giornata. Ci dispiacce anche per i dcs che non hanno creduto nel bel tempo.

 

Ci salutiamo dopo un gelato e negli occhi degli amici del CAI e dcs vedo tutti i colori della giornata : i verdi scuri, il blu del cielo, i verdi chiari, i gialli.

 

Sono impaziente di essere domenica prossima e di ritrovarli !!!


 

Patricia


 

Grande Patricia.


 

Per quanto mi riguarda mi sono preso un bello spavento, insieme a Gino e naturalmente Stefanella.


 

Siamo prima ridiscesi a valle, con fatica, molto preoccupati e abbiamo trovato l'auto inviata da Ezio, dopo di che a Ormea la Guardia Medica già allertata e quindi a Ceva al Pronto Soccorso, anche qui già avvisati.


 

Stefanella e' stata immediatamente assistita e dopo un paio d'ore dimessa per cui il finale di gita é stato ancora una volta all'insegna del cameratismo e dell'affetto che ci unisce.

 

Un grazie allo Staff del Cai di Ormea e al suo grande Presidente Ezio Michelis che e' stato per noi determinante nel gestire questa difficile situazione.


Mirko