DAICHESPIANA
  NOLI-VARIGOTTI DICEMBRE 2016
 

Gita da Noli a Varigotti 18 Dicembre 2016

Al parcheggio di Noli verso le 9 con un bel freddo e un sole che appena sorge siamo felici di ritrovarci,  oggi ci conosciamo tutti : Mirko, Silvano il capo gita, Beppe, Franca, Gino, Nives, Floriano, Annalisa, Jean Claude e io.

Il freddo ci fa come un motore nelle gambe e partiamo veloci.

Ci sono tanti bivi, tanti sentieri che dopo si congiungono e la costa e cosi bella che è  molto frequentata, oggi incontriamo gruppi diversi che approfitano di quel magnifico paesaggio.

Si vede da Genova sulla sinistra fino a Capo Mele sulla destra. Nives dice : ma qua è ancora piu bello che in Corsica. E si, inutile andare là, si sta cosi bene qui.

Alle 10 e 30, prima pausa panoramica. Ne approfitiamo per aprire une bottiglia di Champagne offerta da Silvano. Per accompagnarla, Franca ci offre dei mini panettoni genovesi fatti da lei, squisiti. Ripartiamo tutti belli allegri e con le ali che ci sentiamo, ci sembra di volare sulla cresta.

Percorriamo ancora parecchi kilometri e ci fermiamo in un posto perfetto per mangiare, con banchi di pietra e pure un tavolo. Il sole ormai è gentile con noi e il pranzo è tanto piu allegro che Gino ci offre una seconda bottiglia di Champagne.

Poi andiamo a visitare una grotta dove Mirko si pesta la testa contro una roccia e rimane qualche minuto sbalordito. Dolore ma per fortuna niente di grave. Poi scendendo verso la chiesetta San Lorenzo, una radice gli fa uno sgambetto e via per terra un'altra volta.....

Visitiamo quella antica Chiesa con una guida moto competente che ci spiega che le olive taggiasche sono state portate dai francesi nel millecento. Cosa c'è da vedere con la chiesa ? C'e perche quella stessa gente, dei religiosi… scusate, non mi ricordo piu… comunque ha raccontato tante storie interessante.

Arriviamo a Varigotti e Mirko e Silvano aspettano il pullman, mentre tutti gli altri camminiamo ancora 3 kilometri lungo la costa sul Aurelia per raggiungere Noli.

La troviamo un bar molto simpatico, con delle morbide poltrone per le nostre schiene stanche e ci rilassiamo mezzoretta, scherzando e ridendo, prima di salutarci.

Ormai ci rivedremo l'anno prossimo. A presto, Daichespiana

Patricia