DAICHESPIANA
  I SAPORI DELLA BALCONATA DI ORMEA 2016
 

Esordio come cronista del nostro Gino, complimenti !

Domenica 28 Agosto 2016

I Sapori della Balconata di Ormea

? Sveglia di buon mattino dentro lo zaino qualche panino.  
Così inizia  il secondo inno dei daichespiana 
Quando lo scrissi non avevo preso in considerazione che si potesse andare in montagna senza un panino.... Addirittura anche senza lo zaino..ma questa é un'altra storia.....

Chiusa la parentesi passo al resoconto.

Ritrovo a Cantarana , con largo anticipo,  capirete, ero in macchina con Mirko.....

Una foto con striscione, Ezio incluso, presidente del CAI di Ormea, escursione organizzata a scopo mangereccio....e anche sportivo.

Ezio mette in allarme Mirko quando afferma che non si va per mangiare ma bensì 
per _*assaporare*_ i sapori della valle di Ormea.

Il nostro gruppo guidato da Ezio inizia bene con una salita micidiale.

Meglio prima con la pancia vuota....

Raggiunta la cima incontriamo un' impensabile muratura in pietra, pare di origini saracena , che fa tappo a una grotta di grandi dimensioni, la Balma del Messere.

Una breve visita e continuiamo fino alla prima borgata dove ci accolgono per l'aperitivo accompagnato da qualche appetitoso stuzzichino. 

Altri pochi km e arriviamo a Colombo, nome della famiglia che fondò questa borgata. 
Qui ci aspettano gli antipasti accompagnati da un buon bicchiere di Siac-tra' anzi,  me ne faccio due.

La nostra...Via Crucis gastronomica continua e alla prossima borgata siamo ai primi.

Un puré di patate con erbette ricoperta di crema di formaggi.

Altri due bicchieri di Ormeasco e gia' dimentico il nome della specialità e anche lo zaino....

Riprendiamo il cammino e dopo una quindicina di minuti Paola mi domanda dove ho lo zaino.

Un attimo per rendermi conto che non ce l'ho sulle spalle e sotto lo sguardo compassionevole degli allibiti partecipanti faccio dietrofront.

Grazie anche alla seconda guida del CAI che mi segue a distanza evito  di perdermi  a un bivio.

Ritrovo il mio zaino e correndo riprendiamo il gruppo in meno di mezzora.

Il tempo per giungere alla quarta postazione per gustare il secondo piatto accompagnati dal suono di una fisarmonica che, per la gioia di Mirko, esegue Madonnina dai riccioli d'oro.

Ultimi km canticchiando l'inno dei daichespiana al compiaciuto Ezio e arriviamo alla fine del percorso dove ci attendono dolci e spumanti.

Un po di relax stesi in un prato, ennesima battuta di Mirko che afferma che gia' cinque anni ragionavo così!!! (ha il mio permesso anche per queste battute demenziali).

L'importante, battute a parte, é che siamo una gran bella famiglia, di *fusi* in un gruppo, come dice  la prima strofa del nostro inno.

Gino Vaglienti