Annello da Cervo a Andorra, 28 maggio 2017

Siamo in 15 a salire tutte le scalinate di Cervo per prendere la stradina sterrata per Andorra. Sono le 9 un quarto e il caldo del sole si fa già sentire. Bellissima giornata, senza una nuvola e un mare sotto di noi liscio e chiaro.

Quasi tutti noi abbiamo tirato fuori dagli armadi i pantaloncini corti e le magliette leggere del estate scorso. C' abbronziamo camminando tra i pini e le ginestre. Avvincinadoci ad Andorra, i giardini delle case sono tutti fioriti con del gelsomino che profuma tutta la strada.

Camminiamo sul lungomare e arriviamo ai Bagni Franco dove troviamo Vanda e sua figlia Simona.

Certi si dissetano con birre, gli altri con un vino bianco fresco, delizioso. Potrei berne tanti pero mi accorgo che già dopo un bicchiere parlo forte e mi faccio notare, percio, calma Patricia.

Pranziamo meglio che in tanti ristoranti e agriturismi. Sul serio, una buonissima sorpresa : fior di zucchini ripieni, salame, piselli, insalate di cereale varie, fritto di carrotte, di zucchini, di sardine. Per finire formaggio di pecora e come dessert : panna cotta. Tutto perfetto.

Ormai sono quasi le 3 del pomerriggio e il caldo si fa sempre più forte. Mirko con Paola, Marilena e Maurizio tornano a Cervo in Autobus. Laggiù nel mare vediamo Gianni Peiranno, Analisa, Gabriella Simoni (capogitta oggi) che fanno il bagno. Patrizia legge un giornale accomodata su un lettino. Attorno al tavolo rimangono Giorgio (altro capogitta) Paolo e Angela di Chiusanico.

 

Noi quattro cioè Gino, Rosy, Jean Claude e io torniamo a Cervo camminando. Troviamo un sentiero che attraversa dei boschi, percio siamo al frescho. Meno male : dopo due ore e 30, ritroviamo le nostre macchine bollente sotto il sole.

Ciao, a presto Daichespiani, dopo una bellissima giornata, già d'estate in primavera.