Domenica 12 Novembre 2017, Anello della Alta Val Prino.
Alle 9 partiamo da Dolcedo. Siamo in 15 compresi Ivano e Mirko, capigita. Dal 'ultima gita, 15 giorni fa, sembra arrivato l'inverno. Si stava cosi bene sotto le coperte, al caldo !
Il tempo a Dolcedo è freddo, umido. Il sole non sembra volere accendere il riscaldamento e ci fanno sudare solo i nostri sforzi per salire le mulatiere e l'umidità.
Arriviamo a Borgato Costiolo, commune di Prelà verso le 10 e 30. Ammiriamo i borghi che ci circondano persi nelle foreste e negli ulivetti.
Poi passiamo da Valloria, e continuiamo a salire fino a un posto al sole dove facciamo una sosta banana. Sono le 12 meno un quarto e il sole ci scalda finalmente un po.
Poi scendiamo in una valle profonda, quasi una gola che sembra non veda mai il sole e ci fermiamo al santuario del Acquasanta.
Dopo avere mangiato, Ivano ci fa visitare il mulino anticho con la ruota di ferro pronta a girare e il piccolo acquedotto che da una sorgente porta l'acqua nella ruota. Dal' altra parte c'è per raccogliere l'olio. Tutto intatto dopo tutti quei secoli in mezzo al umidita di quella gola con il torrente che corre verso il mare.
Ci muoviamo e passiamo da Lecchiore e poi torniamo a Dolcedo verso le 3 del pomeriggio. Li c'è un mercatino del usato e anche diverse aziende agricole che vendono dei buon prodotti : mele, marmellate, olio nuovo di ulive, patè, ulive in salamoia...Ma ci sono pocchi clienti, sono tutti a Imperia alla manifestazione del olio nuovo e noi ci sediamo fuori al bar, nella via principale di Dolcedo dove anche l'alimentari è diventato olandese : c'è scritto Van Lot ormai sopra.
Poi ci salutiamo e torniamo nel caldo delle nostre case, vicino ai caloriferi.
Alla settimana prossima,
Patricia e Jean-Claude
