Resoconto Valcaira
Dodici i dcs presenti per questa bella gita con finale al Rifugio Valcaira mt 2027.
Partenza da Quarzina alle ore 08.50 e arrivo al Rifugio alle ore 12.15, ripartiti dal Rifugio alle ore 14.00 e arrivati alle auto alle ore 17.15, in totale una quindicina di km e 770 mt di dislivello complessivo in salita.
Gli orari di cui sopra si riferiscono a chi era con me, qualcuno ci ha messo meno....
Ed ecco il racconto di questa Gita, la numero 719.
Si prevede una giornata calda, abbiamo gli zaini ben forniti di acqua, bere è molto importante in questo periodo.
Partiamo da Quarzina, superando un lavatoio datato 1931.
Inizialmente siamo all'ombra ma ben presto ci rendiamo conto che di alberi durante il percorso ne troveremo veramente pochi, ognuno se ne va con il proprio passo, il panorama si fa sempre più interessante, si riconoscono le vette dove siamo stati più di una volta, tanti bei ricordi.
Davanti a noi si staglia il Pizzo d'Ormea ma preferiamo fare rotta verso il Rifugio preannunciato da canti e risate.
Una volta raggiunto non facciamo in tempo a sistemarci che gli amici del Cai di Ormea ci propongono gli antipasti, non possiamo rifiutare.....
Parecchia gente, alcuni volti conosciuti, ci rilassiamo, siamo un bel gruppo, qualcuno non vede l'ora di partire per il prossimo fine settimana al Rifugio Don Barbera per partecipare a questa due giorni veramente da non perdere.
Con mio sommo dispiacere viene servita la polenta ma del resto nei Rifugi è raro che servano polpo con patate.....
Dolce, caffè, due giri di tombola senza vincere nulla, e una di noi se ne esce, dopo che un tizio girava e rigirava intorno a noi, con " piuttosto che darla a questo mi ci pianto il basilico" e giù risate a crepapelle.
Ricevo un messaggio da Ivano che oggi essendo con la famiglia a Rezzo è andato a provare un percorso che prima o poi, conoscendolo, proporrà al nostro gruppo.
Qualche nuvolone ci consiglia di levare le tende e tornare a Quarzina, stavolta non lungo la strada noiosa e scivolosa ma per quanto possibile su prati, terreno morbido e più agevole.
Il Pizzo d'Ormea è un generatore di nuvole, la spiegazione tecnica non la so, forse l'altezza, la vicinanza del mare, non so, sta il fatto che ad un certo punto della giornata la vetta sparisce dalla vista......
In prossimità del bivio per il Lago Lao decidiamo di andarci, qualcuno non c'è mai stato, un piccolo ma suggestivo specchio d'acqua con i suoi tritoni, animaletti anfibi e ora anche con Anita e Thomas che si fanno una bella nuotata.
Breve sosta alla Chiesa di San Giovanni e quindi sentiero verso Quarzina.
Finale
Un po' movimentato in quanto di Adriano prima e Anita dopi perdiamo le tracce ma tutto fortunatamente in breve si risolve, cose che capitano.
Siamo un po' tutti stanchi e desiderosi di una bella doccia, per cui arrivati alle auto stavolta decidiamo di tornarcene a casa senza effettuare la solita sosta bar.
Bella, bellissima giornata insieme ai dcs, tanto per cambiare.....
Mirko