E' ormai quasi uno dei nostri classici, il percorso da Andora S. Giovanni ai ruderi di S. Bernardo sopra Alassio, ma la ricchezza delle cose da vedere e la bellezza dei panorami dai crinali di Laigueglia fanno sì che le presenze siano sempre numerose e, alla fine, soddisfatte.
Infatti fino a qualche giorno prima avremmo dovuto essere 7 o 8, ma al parcheggio sotto la chiesa di S. Giovanni ci ritroviamo in 23!
Giornata non eccezionale dal punto di vista climatico, ma chissene...
Passiamo sotto il ponte "romano", chiuso per precauzione dai giorni della recente alluvione, poi saliamo verso il Castello, rasentiamo la fontana medievale e ci fermiamo, anticipando la foto di rito, davanti alla stupenda chiesa dei SS. Giacomo e Filippo. Da qui inizia la parte naturalistica, nella pineta e poi nella macchia, verso il Poggio Brea, punto più alto della gita di oggi. La vista, nonostante la nuvolaglia, è emozionante, sia verso il mare che verso i monti.
Ci fermiamo a mangiare sulla "cima" e, dopo un po', veniamo raggiunti da un gruppo di francesi fra i quali si è abilmente mimetizzato il nostro Ivano. L'aria è freschina, non ci fermiamo più di tanto (appena il tempo di svuotare le gavette...) e ripartiamo per l'anello che ci ricondurrà alla meta bellissima di Colla Micheri, borgo meravigliosamente conservato per merito dell'esploratore norvegese Thor Heyerdahl, di cui visiteremo la semplice tomba, prima di ridiscendere verso le auto.
Tutto molto bello, giornata pienamente riuscita... con finale di prammatica al bar Doria di Andora!
Gianni Peirano
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