Si lascia l’auto al parcheggio davanti all’Hotel Chamois d’Or e si percorrono circa 3 km verso Nord fino ad un incrocio dove incontriamo il segnavia n.395.
Si percorre quindi l’antica strada militare nel sottobosco, tra i larici.
Siamo ai limiti del Parco del Mercantour, si sale in modo regolare verso Sud, con bei panorami sull’abitato di Casterino, laggiù in basso.
Giunti al segnavia n.392 si prende a destra la deviazione verso il Lac des Grenouilles, il Lago delle rane, ma rane stranamente non ce ne sono.
A questo punto crediamo che sia giunto il momento di una sosta e di uno spuntino, cercando di non fare rumore in quanto numerosi animali giungono appunto qui per dissetarsi.
Proseguendo si arriva alla Vastiere Mediane, ricovero stagionale di pastori e quindi al segnavia n. 389, che indica il Rifugio di Fontanalba (nt.2018), gestito dallo Sky Club di Nizza e dal quale si raggiunge in breve l’ingresso della valle, segnavia n. 387, alla quota di mt. 2130, in prossimità di un ponte sul torrente e quindi il segnavia n. 388, in corrispondenza della Vastiere Superiore.
Si prosegue fino al termine dello sterrato, nei pressi della casa del guardaparco e dei Laghi Jumeaux, i Laghi Gemelli.
In corrispondenza dell’ultima curva si prende un sentiero in lieve pendenza che porta ad uno dei punti più importanti della zona, la VIA SACRA, sito di incisioni rupestri, visitabile liberamente.
Si tratta di un affioramento roccioso inclinato, che per 70 mt. occupa il lato settentrionale di un ripido canalino, ricco di belle incisioni, descritte in un pannello.
Raggiunta la sommità della Via Sacra, si passa davanti alla casa del guardaparco si prosegue sempre lungo il sentiero percorrendo un buon tratto della valle privo di incisioni.
Sulla destra si può notare la poderosa bastionata delle Ciappe di Fontanalba.
Si giunge quindi al Lac Vert de Fontanalba, nei pressi del quale si trovano altre incisioni
Si continua in discesa fino al Rifugio di Fontanalba e al bivio a quota mt. 1941 si ritorna a Casterino per il Vallone di Fontanalba.
