DAICHESPIANA
  REGOLAMENTO INTERNO
 
  • CI PIACE RICORDARE QUESTA FRASE "I problemi di uno sono i problemi di tutti" che é molto significativa ma che in caso di bisogno é necessario mettere in pratica, cioé, oltre alle parole.....i fatti


  • Come ogni Associazione che si rispetti, anche noi abbiamo pensato di redigere un REGOLAMENTO INTERNO.


    Si tratta di norme semplici, invitiamo tuttavia a leggerle con attenzione, rivolgendoci in particolare a chi inizia a frequentare i daichespiana 


    Sicuramente dovrà essere completato e in questo caso ne daremo notizia sul nostro sito




DA DOMENICA 9 SETTEMBRE 2012, PER PARTECIPARE ALLE NOSTRE GITE E' NECESSARIO ESSERE IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO.


Chi ha deciso di far parte di un gruppo é perché ha la voglia, il piacere, il desiderio di condividere con altre persone le emozioni che può dare, nel nostro caso, una escursione in montagna, un fine settimana in un rifugio, una serata con il resto del gruppo a ricordare le gite ormai concluse, e a programmarne delle altre, magari intorno ad un tavolo, in  pizzeria o al ristorante. Ci sono persone che si integrano immediatamente, hanno nel DNA la vita di gruppo, altre che all'inizio fanno un pò fatica ma a poco a poco capiscono la nostra filosofia, il nostro modo di intendere il trekking e anche costoro alla fine diventano dei veri daichespiana. Altre invece che proprio non ce la fanno, gli orari e i luoghi di ritrovo non vanno mai bene, non si interessano del percorso, dei dislivelli, dei tempi di percorrenza, tanto poi il capogita mi informerà....., hanno un importante appuntamento nel pomeriggio e spingono il gruppo ad accelerare per essere a casa presto, che si offendono perché " che bella gita avete fatto, come mai non mi avete avvisato ?" e via dicendo. Ecco, a queste persone chiediamo semplicemente di stare lontano dai daichespiana. Grazie.      
  • Ogni partecipante alle nostre gite deve essere il più possibile autosufficiente, nel senso che deve pensare al proprio pranzo, alle bevande, ad un kit di pronto soccorso.
  • Sul nostro sito vengono pubblicate le informazioni circa le gite in programma, con i tempi di percorrenza, il percorso, i dislivelli, etc. Si prega di prenderne visione, possibilmente stamparle e infilarle nello zaino. In ogni caso, prima di aderire, valutare con molta attenzione questi dati . 
  • Può capitare, é già anzi capitato molte volte che, durante le nostre escursioni, vuoi per stanchezza, vuoi per condizioni ambientali avverse, etc., qualcuno decida di non proseguire con il gruppo verso la meta prefissata.
    Se si tratta di un giro ad anello nessuno verrà abbandonato al proprio destino, non lo abbiamo mai fatto, in un modo o nell'altro cercheremo di riportare tutti al punto di partenza.
    Se invece la gita é "andata e ritorno", vale a dire si rifà lo stesso percorso, ci si mette d'accordo, si utilizzano le radiotrasmittenti e il singolo o il gruppo che ha deciso di fermarsi deve tassativamente attendere il resto della comitiva, senza prendere iniziative del tipo "io comincio ad andare, poi mi raggiungete" .  
    In montagna, ma anche in percorsi collinari, a sbagliare sentiero ci vuol niente, evitiamo quindi iniziative del genere che tra l'altro creano tensioni e malumore nel resto del gruppo.

  • Nel nostro, come in altri gruppi del genere vi sono vari tipi di camminatori. Chi ama le gite in alta montagna, chi preferisce percorsi un pò meno impegnativi, chi per raggiungere il luogo di partenza é disposto a sorbirsi ore e ore di auto e chi invece preferisce orari più "umani" . Come si può capire quindi accontentare tutti non é mai facile, per cui talvolta capita, la domenica,  di essere impegnati su più fronti, é già successo. Vogliamo solo ricordare a chi ha intenzione di proporre una gita e intende rendere nota questa sua scelta, di farlo, tramite e-mail, qualche giorno prima.   
  • Una cosa a cui teniamo molto é la puntualità agli appuntamenti, in caso di problemi avvisare tempestivamente il Capogita.
  • Le condizioni meteo : per chi pratica sport all'aria aperta sono un pò una spina nel fianco, nel senso che si programma l'uscita nei minimi particolari ma se Giove Pluvio ci mette lo zampino é un problema. Come comportarci allora ? Diciamo che si valuta volta per volta, ma é chiaro che se si organizza ad esempio una gita in alta montagna, oltre i 2000 metri e tutti i "meteositi" Internet danno per scontato tempo pessimo, la rinuncia é d'obbligo, troppo pericoloso. Tutti gli appassionati di trekking sanno comunque che lassù sui monti , specialmente in estate, durante le ore pomeridiane, é facile che sopraggiunga un temporale, ed é per questo che una giacca impermeabile nello zaino non deve mai mancare, oltre ad un ricambio in auto.  Per concludere : ci é già successo di iniziare l'escursione sotto la pioggia e terminarla con il sole e viceversa, ma quello che vogliamo sottolineare é che le situazioni si valutano al momento, spesso abbiamo preso delle decisioni "sul campo" , qualche volta l'abbiamo indovinata, altre volte no ma amici cari, questi rischi,  chi gioca a bridge, a scacchi o a dama, tanto per fare degli esempi, non li corre....... 
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  • In caso di maltempo o altri fattori condizionanti la gita può essere annullata, il percorso variato. Ci premuriamo di darne tempestiva comunicazione ai partecipanti  
  • In caso di escursioni e viaggi di più giorni, quando cioé é necessario prenotare Hotel, mezzi di trasporto etc., si prega vivamente di confermare la propria adesione entro i termini stabiliti, in caso contrario non potrà essere assicurata la partecipazione a tale evento.
  • Sempre a proposito di viaggi e soggiorni di più giorni bisogna ricordare che la persona a cui bisogna fare riferimento in questi casi, ce la mette tutta, ma veramente tutta per fare in modo che tutto fili liscio, che tutti i partecipanti siano a loro agio, il pacchetto proposto non é altro che il risultato di un sacco di tempo speso a contattare Hotel, a studiare percorsi etc. , per cui, considerato che non siamo un'Agenzia di viaggio, mettete in valigia dosi massicce di pazienza e buon senso. Durante le nostre escursioni non é prevista una figura che stia davanti a fare per così dire l'andatura. Ognuno va con il proprio passo, chi sta in testa non é tenuto ad aspettare il resto della comitiva, dove ci sarà sempre qualcuno di noi a chiudere la fila, Ciò vale sia in salita che in discesa. Abbiamo preso questa decisione in quanto il gruppo é cresciuto e sta crescendo, e vogliamo dare a tutti la possibilità di camminare senza condizionamenti. E' altresì sottinteso che se stiamo tutti insieme o per lo meno se ogni tanto ci "compattiamo" la gita assume un altro aspetto, quello per cui é nato il gruppo.
  • Le gite che organizziamo sono generalmente alla portata di tutti. In caso di escursioni più impegnative, che richiedono maggiore attenzione e capacità, ci riserviamo però la facoltà di rifiutare la partecipazione a coloro che non riteniamo, per vari motivi, idonei.  
  • Circa l'abbigliamento ognuno ha le proprie preferenze. Consigliamo tuttavia di non dimenticare di mettere nello zaino una giacca impermeabile e una felpa, anche e soprattutto in estate. Particolare attenzione agli scarponi che devono essere adatti alle escursioni in montagna. Controllarne l'usura prima di ogni uscita.
  • Nel corso di una escursione può sorgere un improvviso peggioramento del tempo, così come un problema legato alle condizioni fisiche di uno o più partecipanti. Ricordiamoci che raggiungere la meta non é un obbligo, rinunciare non significa assolutamente essere sconfitti, é un indice di intelligenza e buon senso.