Monte Gerbonte
18 Settembre 2016
Il resoconto
Nove I dcs presenti a Colla Melosa, pronti per questa inedita escursione, in quanto per raggiungere il Gerbonte la via classica e' quella da Creppo o Bregalla.
Partenza di quelle che piacciono a me, subito in salita, stento a rompere il fiato ma le soste per ammirare il panorama mi fanno bene e in breve mi riprendo.
Con noi anche Pedro, il simpatico cagnolino di Ambra.
Eccoci sulla strada sterrata finalmente, dopo poco tempo si notano cime e luoghi a noi ampiamente conosciuti, da destra il Faudo, Monte Grande, il Carmo dei Brocchi, Passo della Mezzaluna, Monte Monega, il Fronte' con alle spalle Cima Garlenda, il Redentore, Saccarello, Cima Missun, il Bertrand
Quanti bei ricordi !
Il Gerbonte e' qui sotto, dobbiamo prima scendere e poi risalire.
Laggiu' in fondo vediamo qualcuno, mah, chi sara' ?
Ma e' Daniel che si e' svegliato in ritardo e ci ha raggiunto !
Il sentiero per la Foresta e' poco visibile, lo....manchiamo di venti metri ma ce ne accorgiamo in tempo.
Raggiunta la Casa Forestale breve pausa, chi si disseta alla fontana, chi raccoglie spinaci.
E ora il Gerbonte che raggiungiamo con qualche difficolta' per mancanza di un vero sentiero ma una volta in vetta la visuale intorno a noi e' stupenda.
Pranzo, risate, foto e poi si torna indietro con Pedro che non se la sente di affrontare la salita ( male ad una zampetta) e viene infilato nello zaino.
A Col Bertrand invece di proseguire lungo la strada prendiamo la deviazione verso il bellissimo sentiero che attraverso la Sella d'Agnaira ci conduce alla Fontana Itala o Italo, ritrovando la strada sterrata.
Nel frattempo io sono caduto e in seguito ho avuto con la mia fronte un incontro con un bel ramo.....
Sentiero nel bosco, molto bello, a parte il finale leggermente esposto ma che stranamente non mi ha creato problemi.
Finalmente alle auto e di conseguenza merenda al Rifugio Allavena per poi tornare a casa con Ivano, il Capogita, felice per il fatto che sia andato tutto per il verso giusto, come ho gia' detto durante le gite l'inconveniente e' sempre dietro l'angolo.
Un bel gruppo, un ritmo giusto, le soste giuste, ci siamo aiutati, abbiamo faticato ma anche le risate non sono mancate, una gran bella giornata insomma.
Mirko