Imperia-Limone 2013

20 agosto 2013 ... siamo arrivati a Limone..chiudo gli occhi e rivivo i quattro giorni appena trascorsi:

la brezza mattutina che ci accompagna sui Bardellini... il Signor Acquarone che ci aspetta sotto le antenne nei suoi terreni, perchè ha letto sul giornale che saremmo passati da lì... le sue parole umili per raccontarci ritagli di vita dal sapore antico, i cipressi piantati con il figlio mancato nella tragedia nella Gola di Chiusetta....si riparte con la tenerezza nel cuore...arriva il caldo ma iniziamo a vedere Vasia dall'alto... sembra un quadro ...sul monte Acquarone per il pranzo...Carpasio laggiù...guardo avanti e vedo il Monte Grande ...manca poco e siamo a Colle D'Oggia, la nostra prima tappa...la doccia gelida...la festa immersi nelle stelle ..la musica...le risate...poi lanotte fredda accompagnata da unacolonna sonora di campanacci dimucche

Il risveglio...i raggi del sole sono ancora lontani ...lambiscono solo le cime...si riparte alla conquista del Monte Grande...le pernici...il verde del bosco di Rezzo...l'altare sacrificale del Sotto di San Lorenzo...le prime marmotte ....arrivano le nubi...chissà se pioverà....sotto il Monega ci avviamo sulla strada sterrarta,sembra infinita....la nebbia, gli asini, i cavalli e le mucche ....ecco lo staff che ci aspetta alla Galleria del Garezzo per il pranzo....si riparte, la cima del Frontè non si vede ...meglio....siamo stanchi...veloce!che la voglia di arrivare é tanta ...penso"DAI CHE SPIANA"...scolliniamo...mi volto , uno spiraglio di sole e un pizzico di vento mi permettono di vedere per un attimo la Statua della Madonna...è immobile e bellissima...gli ultimi chilometri e siamo al Rifugio Sanremo ...ancora musica e festa....la notte.... i camosci alla luce della luna...

Apro gli occhi, è già mattino...il cielo è terso...Redentore, Saccarello e Missun sono nostri ...tocchiamo la croce sul Bertrand e le nuvole si chiudono come una mano intorno a noi...un dipinto di vapore..presto fai una foto....un panino veloce e via .... bisogna arrivare al Don Barbera prima che piova...eccolo, ci siamo ...il temporale appena scampato si scatena....il palo per telefonare, ci sono persone che ci mancano...la luna quasi piena....dai ancora una foto...domani andiamo anche sul Marguareis?...certo!

Sveglia alle 4.45 ...il vento gelido e le nubi cupi ci negano la cima più alta delle Alpi Liguri...peccato...si torna a dormire...ore 8.30...ma ci sono 8 gradi. ..veloci! Andiamo che si congela!...il profilo del Marguareis, un volto di 2651 metri, si allontana...siamo al Colle della Boaria...riuscirò a scendere senza sentire male al ginocchio?...guardo in alto e vedo gli impianti dell'Alpetta ...arrivjamo ai laghetti...riecco lo staff con i panini ....un po di relax al sole ...ancora un'ora di cammino e mi ritrovo dove ho iniziato a ricordare...sulle labbra mi si stampa un sorriso che racchiude la gioia di una bellissima esperienza, la soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo personale importantissimo, lo staff fantastico e un marito che ha camminato quattro giorni per 108 km soprattutto per farmi felice.

Valeria