DAICHESPIANA
  DA CARNINO AL MARGUAREIS
 


DA CARNINO AL MARGUAREIS

SABATO 26 E DOMENICA 27 LUGLIO 2008


CARNINO SUP. MT 1397  --  RIFUGIO DON BARBERA MT 2070

Finalmente ci siamo.
Il gruppo "DAICHESPIANA" vivrà la sua prima esperienza in un Rifugio; durante gli scorsi giorni vi é stato un intreccio di telefonate, "cosa ti porti ? " -  "la felpa servirà ? " - " e per la cena ? "  e altro ancora....
Ma ormai come si diceva prima il momento é arrivato e da subito riponiamo in fondo agli zaini la crema solare, infatti già dalla partenza ci rendiamo conto che oggi sicuramente non ci scotteremo.
Si parte quindi sotto una leggera pioggia che via via si fa sempre piùfitta tanto da costringerci a indossare definitivamente le mantelline.
Dunque, partenza da Carnino Superiore (mt 1397) e quasi subito si guada il rio della Sorgente della Soma, dopo di che si sale lungo alcuni terrazzamenti, superando un casolare abbandonato (mt 1490) e una sorgente, l'ultima, Fontana dei Giraudi (mt 1600).
A questo punto un pò di respiro, la strada spiana a Pian Ciucchea (mt 1656).
A circa 1700 mt si stacca a destra il sentiero che porta al Passo dlle Mastrelle.
E continua a piovere, ma il morale é alto, sappiamo che in circa due ore o poco più arriveremo al rifugio, all'asciutto e al calduccio.
E in effetti ci arriviamo, strabagnati ma in breve riusciamo a sistemarci, il gestore del rifugio é molto disponibile e non ci crea problemi.
Il tempo intanto é migliorato e alcuni di noi se ne vanno a fare una bella passeggiata nei dintorni, altri si riposano al bar, c'é stato insomma un "rompete le righe" .
Finalmente il momento tanto atteso, la cena,  che oltre ad essere importante dal punto di vista alimentare é soprattutto un momento di indiscutibile socialità, e in queste occasioni, in montagna, nel rifugio, riveste ancora un maggior significato.
Ma non é ancora finita, dopocena qualcuno azzarda " perché non ci facciamo due passi ?"
Detto fatto, tutti lungo la strada che da Limone porta a Monesi, con un panorama mozzafiato e colori incredibili nell'ora del tramonto.
Per l'occasione Franco sfoggia un completino niente male....
Ritorno al buio, ma qualcuno ha la torcia elettrica, meno male e dopo alcune chiacchiere ci organizziamo per la notte, ma al rifugio nel frattempo é mancata la luce, per cui già siamo incasinati normalmente, figuriamoci ora....
Comunque in un modo o nell'altro ci sistemiamo, a parte Angelo che a causa della sua proverbiale bontà ha lasciato agli altri i posti migliori, con il risultato che non sa ancora dove andare a dormire...
Come si può immaginare nei rifugi bisogna avere pazienza, non si hanno le stesse comodità di casa,
é necessario adattarsi alla situazione senza drammatizzare gli eventi, cosa che a noi riesce molto bene.
Il risveglio da questi parti é sempre emozionante, e siamo fortunati, il cielo é limpido e le cime che ci circondano sembrano lì a due passi.
Intorno alle otto arrivano Franca, Alessandra, Gabriella, Luca e Graziano, la comitiva é quindi al completo, si parte per questa affascinante avventura !


CONTINUA